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Il Parco Nazionale Buila-Vânturariţa, futuro sito della Rete Ecologica Europea Natura 2000, è stato costituito tramite il Decreto Governativo 2151/2004 ed è amministrato dal Corpo Forestale dello Stato Romeno Romsilva, in partenariato con l’Associazione Kogayon. È il più piccolo parco nazionale di Romania, con una superficie di 4186 ettari, sito nella provincia di Vâlcea, a sud dei Monti Căpăţânii, sul territorio delle località Costeşti, Bărbăteşti e Băile Olăneşti.

Il Parco si estende sulla catena calcarea liniare del Massiccio Buila-Vânturariţa, lunga circa 14 km, da ovest delle Gole di Bistriţa, fino all’est delle Gole Olăneşti (Folea), catena dominata dalle due cime da cui proviene il nome del Massiccio: Buila (1849 m) e Vânturariţa Mare (1885 m).

Il Massiccio presenta numerose forme di carsismo superficiale (gole, rupi calcaree, doline, campi carreggiati, zone detritiche, camini di roccia, aghi e strettoi) e sotterranee (grotte e alveole). Dato il suo carattere isolato e le difficoltà d’accesso, il Massiccio conserva inalterati numerosi elementi del patrimonio naturale: habitat naturali, foreste vergini, specie protette di flora e fauna, siti mineralogici e paleontologici, grotte.

Delle attrattive supplementari sono le mète turistiche: i Monasteri Arnota, Bistriţa, Horezu, Frăsinei, gli Eremitaggi Pătrunsa, Pahomie, Iezer, Bradu, Jgheaburi, le chiese degli ex-eremtaggi 44 Sorgenti, Păpuşa, Peri, le chiese rupestri della Caverna dei Pipistrelli, le chiese delle località della zona, le tradizioni, il cosume e l’architettura specifica ai villaggi della provincia storica Oltenia.