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Il clima

Il clima si differenzia su piano verticale, seguendo i livelli di rilievo, con differenze e persino con inversioni climatiche da un versante all’altro.
Il livello delle faggete è caratterizzato da una quantità di precipitazioni tra 600 e 900 mm/anno, ammontando persino a 1000 mm/anno, dall’umidità tra il 68 e il 70% e dalle temperature medie annuali tra 6 e 9 gradi Centigradi.
Il livello dei Boschi di abete è caratterizzato da una quantità media di precipitazioni tra 700 e 900 mm/anno, dall’umidità tra il 67 e il 70% (scade man mano che cresce l’altezza), da temperature medie annuali tra 2 e 5 gradi e dalla prevalenza dei venti che soffiano da nord-ovest verso sud-est.
Il livello subalpino è definito dalle precipitazioni di oltre 900 mm/anno, da temperature medie annuali tra 1 e 2 gradi, con un lungo periodo in cui la neve non si scioglie e un breve periodo di vegetazione delle piante.


L’influenza del clima più mite dell’Oltenia si sente molto nei Monti Căpăţânii, soprattutto sui versanti meridionali. Ma c’è una differenza evidente tra il clima dei versanti sud-orientali e quelli nord-occidentali. In quelli sud-orientali il clima è mite, con accenti submediteranei, dati i forti raggi del sole e il calore immagazzinato nei calcari; nei punti che superano i 1000 m d’altezza, le temperature sono spesso molto più alte rispetto a quelle nelle zone più basse e la vegetazione cresce molto più rapidamente su questi versanti. Mentre sui versanti nord-occidentali e a fondovalle le temperature sono molto più basse, la neve persiste fino a tarda estate. Le specie del clima più freddo salgono fino al livello delle cime, e si incontrano frequentemente delle inversioni dei livelli di vegetazione. Le precipitazioni annue medie ammontano a 1200 millimetri all’altezza di circa 1400 m. Nella zona montuosa piove 150-160 giorni all’anno. Nelle zone che si trovano a oltre 1500 m, la neve dura da ottobre a maggio. A volte, delle macchie di neve si osservano a fondovalle fino a estate inoltrata.

Pagina realizzata dall’Associazione Kogayon, in un progetto finanziato
dall’Amministrazione del Fondo per l’Ambiente e cofinanziato dal Corpo Forestale dello Stato Romsilva

Pagina tradotta da Daniela Sargu e rivista da Antonio Saccone.