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Idrologia

L’intera rete idrografica del Massiccio Buila-Vânturariţa è tributaria al Fiume Olt, tramite i suoi affluenti diretti o indiretti sulla destra, con un corso orientato da nord verso sud.
I torrenti principali nel Massiccio, da sud-ovest a nord-est, sono:

- Bistriţa, affluente del Olt, che sorge nei Monti Căpăţânii e si forma a seguito dell’unione di due ruscelli principali: Gurgui (nell’ovest), con le fonti in Curmătura Rodeanu e Cuca (est), con le fonti in Curmătura Zanoaga. Bistriţa passa la barra calcarea del massiccio, scavando delle gole nella parte sud-ovest, radunando le acque provenienti dai Monti Bulzu e La Clae (i versanti estici), tramite numerosi ruscelli (il Ruscello della Fontana, il Ruscello Bulzului) e dal Monte Arnota (il versante ovest);
- Costeşti, affluente destro del Bistriţa, in cui sfoccia nel sud del villaggio di Costeşti, che sorge sempre nei Monti Căpăţânii (Curmătura Lespezi). Costesti radduna le acque dei versanti nord-occidentali del massiccio (il settore confianto dalla Pianura Lespezi) (I ruscelli Şasa Voiceşti, Ghelălău e Curmăturii), il versante orientale del Monte Arnota e il versante meridionale del Monte Cacova (Il Ruscello Secco o la Valle del Mulino). Inoltre, scava gole spettacolari, sulla traiettoria di una faglia importante, che percorre il massiccio da nord a sud;
- Otăsău, affluente sulla sinistra di Bistriţa, che ha le sue fonti in Curmătura Builei e colleziona le acque dei versanti meridionali dei Monti Piatra e Albu (la Valle del Bulzu, La Valle Pătrunsa);
- Cheia, affluente di destra del Olăneşti, ha le sue fonti nei Monti Căpăţânii (la zona Zmeuret – Preota). Riunisce sia le acque della zona alta dei Monti Căpăţânii che quelle di Buila-Vânturariţa, sia dai versanti nord-occidentali che da quelli sud-orientali. Il torrente Cheia scava nei calcari tra Stogu e Vânturariţa un settore di gole molto spettacolari, uno dei più selvaggi del paese.
- Olăneşti, affluente sulla destra del Olt, che sorge dai Monti Capăţânii (La Cima Gera), che radduna anche le acque sul versante orientale del Monte Stogu. L’Olăneşti scava anche un settore di gole, più corte ma molto spettacolari, la barra di calcari prolungandosi fino al loro versante orientale.


Per quanto riguarda i laghi e le accumulazioni d’acqua, il massiccio è assai povero. C’è qualche piccolo lago: i laghi antropici di Pietreni, formati a seguito delle frane dei strati su cui si è accumulato lo sterile della cava di Bistriţa, due piccoli laghi (“topliţe” - in romeno) sulle Gole di Bistriţa e qualche piccola accumulazione idrica nelle doline della zona del Monte Piatra, che durante le estati aridi si essicano quasi interamente.

Le acque sotterranee sono state molto attive, generando numerosi fenomeni di carsismo sotteraneo, rappresentati da oltre 100 grotte, a cui si aggiungono numerosi fenomeni di carsismo superficiale.
Sono presenti numerosi sorgenti tra cui la più rappresentativa è La Bella Sorgente, vicino all’Eremitaggio Pahomie. Ci sono altre fonti d’acqua più piccole, a nord di Curmătura Builei (Alla Croce di Pietra), nelle Radure Scărişoara, Pătrunsa o Bistriţa.

Pagina realizzata dallAssociazione Kogayon, in un progetto finanziato
dallAmministrazione del Fondo per lAmbiente e cofinanziato dal Corpo Forestale dello Stato Romsilva

Pagina tradotta da Daniela Sargu e rivista da Antonio Saccone.